Il Centro Storico di Palmi e il Carro Sacro della Varia

ITINERARIO TREKKING URBANO – CINQUE SECOLI DI STORIA

Itinerario: Costa Viola By Night
Date effettuazione: 10-13-17-23-24 agosto
Stazione: Palmi (orario arrivo treno ore 18:34)
Punto di ritrovo: Stazione di Palmi
Durata del tour: 5 ore.
Costo: € 15,00 a persona
Modalità di prenotazione: seleziona l’esperienza all’atto della prenotazione del tuo biglietto sul Treno degli Dei.
Posti disponibili: limitati

Palmi è una città di grandi tradizioni culturali, musicali ed artistiche, ha dato i natali ad importanti personalità del panorama culturale italiano, musicisti come N.A. Manfroce e Francesco Cilea, intellettuali del calibro di Leonida Repaci, filosofi come Battaglia e Cardone. La Città è nota, a livello internazionale, perché nel mese di agosto viene celebrata la Festa di Maria S.S. della Lettera e della Varia, inserita dall’UNESCO nell’elenco dei patrimoni immateriali dell’umanità, nell’ambito della “Rete Italiana delle Grandi Macchina e Spalla”. La Varia di Palmi è una festa religiosa dedicata a Maria S.S. Assunta in cielo, celebrata prima a Messina e poi a Palmi fin dal 1535.

La festa si presenta straordinaria per sontuosità e valore religioso e culturale, si articola in una serie di celebrazioni, rituali ed eventi che si svolgono durante tutto il mese di Agosto e che si concludono con il Solenne Trasporto della Varia, una grandissimo Carro Allegorico di foggia barocca, alto 16 metri, sul quale trovano posto 60 figuranti rappresentanti la Vergine Maria, “Animella”, il Padreterno, le schiere di Angeli, gli Apostoli. La grande Macchina con i suoi meccanismi e le parti semoventi, viene trasportata a spalla da 200 giovani “Mbuttaturi” nella tradizionale divisa bianca, con i simboli delle cinque Corporazioni tradizionali. I Marinai, gli Artigiani, i Carrettieri, i Bovari, i Contadini.

Il trasporto è caratterizzato da grandissimo pathos ed emozione, poiché il Carro Sacro, con in cima la bambina che rappresenta la Vergine Maria, avanza sontuoso lungo il Corso G. Garibaldi, tra due ali di folla in preghiera.

La Festa è elemento identitario per l’intera comunità, con una tradizione talmente antica da determinare una assimilazione tra la Festa e la Città di Palmi, chiamata appunto “Città della Varia”.

A partire dai primi giorni di Agosto la città vive il clima della Festa, con una serie di eventi e riti tradizionali che coinvolgono i cittadini e i visitatori, tra rulli di tamburi, processione dei Giganti, feste di Corporazione, piatti della trazione enogastronomica. Per l’intero mese di agosto il Centro Storico, gioiello urbanistico del 700’ si anima con Luminarie artistiche, spettacoli musicali, eventi culturali, riti della tradizione.  

La Città di Palmi ha una storia millenaria, l’area è infatti abitata sin dall’età del Bronzo, con insediamenti sparsi che progressivamente si fondono sull’area del pianoro di Taureana dove sorge l’omonima città Italica. A partire dal IX sec a causa delle continue scorrerie saracene l’abitato viene sposta più all’interno sull’attuale sito.

Il centro storico occupa un meraviglioso altopiano affacciato sul mar Tirreno. La Città, da ogni punto, ha il mare come suo fondale visuale. In particolare dalla Villa Comunale “G. Mazzini”, monumento nazionale, è possibile ammirare uno dei panorami più suggestivi dell’intera Calabria. La Villa è infatti un grande balcone verde che si apre su una amplissima veduta che spazia dall’Etna, alle Isole Eolie fino a Capo Vaticano.   

La Città, nonostante i danni gravissimi causati dal terremoto del 1908, presenta un centro storico di impianto illuministico settecentesco, con viali, piazze e spazi verdi, ed un insieme interessante di Palazzi Storici ed edifici di culto.

DESCRIZIONE ITINERARIO GENERALE: ore 18:34 c.a. Arrivo dei partecipanti in stazione con il Treno Storico

Trasferimento dei partecipanti, a bordo di navetta turistica gommato, in Piazza Amendola, grande spazio pubblico che ospita la grande fontana della Palma, dove saranno accolti dai suoni, dai sapori e gli odori dello Street Food, villaggio enogastronomico, presso il quale potranno rifocillarsi degustando piatti della tradizione e dolci.  
I partecipanti vengono raggiunti dagli accompagnatori che li condurranno in uno straordinario viaggio alla scoperta del Centro Storico della Città e della Festa della Varia. Le guide accompagneranno i partecipanti in un trekking urbano alla scoperta del patrimonio culturale, religioso, storico e sociali della città di Palmi.

Centro Storico – la grande piazza I Maggio

I trekking urbano parte dal centro nevralgico e cuore pulsante dalla Città di Palmi, la grande Piazza I Maggio. Questo spazio urbano è il centro del progetto urbanistico settecentesco, redatto da un architetto piemontese, illuminista e massone, nel 1783 quando la cittadina distrutta dal violentissimo sisma, “il flagello”, dovette essere interamente ricostruita. La piazza I Maggio con i suoi 5.000 mq è una delle piazze più grandi del Sud Italia, adornata da eleganti palazzi e decorata da Luminarie Artistiche spettacolari. La piazza risalente al 1669, ha ospitato nei secoli la prima grande fontana della Palma ed è stata teatro di importanti vicende storiche civili, non da ultimo l’impresa dei Mille, con un memorabile discorso tenuto da G. Garibaldi dal balcone del settecentesco palazzo Piria (il famoso scienziato).  

Centro Storico – il Corso Garibaldi, il Cantiere Storico della Varia ed il Monumento a Francesco Cilea

Non a caso il corso principale della Città venne intitolato al famoso generale, “eroe dei due mondi”. La visita prosegue lungo questo antico asse viario, fino a raggiungere l’area del Cantiere Storico della Varia. Il Carro Sacro, infatti, viene allestito ad ogni edizione. La Macchina è costituita da un grande basamento in legno detto “Cippu” sul quale vengono montate sovrastrutture metalliche dette “Castelli” che terminano con una grande asta detta “Mastra” su cui viene posizionata l’”Animella” a circa 16 metri di altezza. L’intera struttura viene rivestita in carta pesta e carta decorata con “mica” minerale brillante che, tradizionalmente, veniva estratto in Aspromonte.

La Varia, infatti, deve rappresentare l’assunzione al cielo di Maria, si tratta, pertanto, un Carro Allegorico con una complessa simbologia astronomica riconducibile alla teoria geocentrica, la visione Aristotelico-Tolemaica dell’Universo. Inutile ribadire l’enorme interesse culturale e filosofico di questa Festa, oltre gli evidenti elementi religiosi, talmente importante da valergli il riconoscimento UNESCO.

La visita permetterà di vivere l’animazione delle fasi costruttive, con le maestranze tradizionali, carpentieri, falegnami, fabbri, artisti della cartapesta, etc. Si tratta di un cantiere scuola, pertanto, i visitatori potranno cimentarsi con la costruzione della Macchina, vivendo un’esperienza unica.

Il Cantiere Storico, immutato da secoli, sorge ai piedi della casa Mezzatesta, ove sorge l’edicola Neogotica che ricorda gli eventi straordinari ed il miracolo di Maria S.S. del Monte Carmelo avvenuto nel novembre del 1894.

Nella stessa area sorge poi il Monumento a Francesco Cilea, il grande musicista Palmese. Si tratta id un monumento di pregevole fattura adornato di statue e bassorilievi.

Visita alla Chiesa Concattedrale – Cappella del Sacro Capello

A poca distanza dal cantiere della Varia sorgono il Palazzo Municipale e la Chiesa Concattedrale dedicata a San Nicola Vescovo. L’edifico in stile neo Romanico presenta dimensioni importanti e custodisce opere pregevoli. Al suo interno si trova la Cappella di Maria S.S. della Lettera e del Sacro Capello, intorno al quale ruoto l’intero significato religioso della Festa della Varia. Come anticipato, infatti, la tradizione della Varia giunge a Palmi dalla Città di Messina, ed è legato ai fatti successivi alla Battaglia di Lepanto del 1571.

Le due Città avevano, infatti, forti legami già da secoli ma il rapporto si fece ancora più stretto quanto la flotta cristiana, reduce dalla vittoriosa battaglia navale di Lepanto, porta il flagello della peste nella Città di Messina.

Il popolo palmese, e in particolari i marinai, per l’intera durata della pestilenza offrirono aiuto e riparo a centinai di famiglie messinesi. Tale fu l’impegno che, una volta terminata la peste, il Senato di Messina come segno di gratitudine donò alla città di Palmi uno dei capelli della Madonna che la città dello Stretto custodiva fin dal 42 d.C.

Da quel momento il legame tra le due città divenne inscindibile, con una forte assimilazione di cultura, riti e tradizioni; legame che dura fino ai giorni nostri.

Durante la visita si potrà ammirare il reliquario con il capello di Maria, raccogliersi in preghiera, ascoltare il racconto delle vicende storiche legate ai fatti di Lepanto e dell’arrivo della reliquia a Palmi.  

Visita alle Chiese di San Rocco e del Soccorso – Villa Comunale

La visita continua lungo le vie del centro storico e prevede la visita alla Chiesa di San Rocco, co-patrono della Città, Santo taumaturgo venerato in tutto il mondo. Il legame tra Palmi e San Rocco è fortissimo, durante la visita si potranno ammirare i tradizionali ex voto in cera, i Giganti, la cui storia risale alle Crociate, nonché ascoltare il racconto della processione degli “spinati” che si flagellano indossando, durante la processione, enormi ceste realizzate in rami di una pianta della macchia mediterranea coperta da lunghe spine.

La visita prosegue in direzione della Villa Comunale passando prima per la Chiesa di Maria S.S. del Soccorso, con la confraternita dei Marinai, tradizionalmente legati al Capello cui spetta il privilegio del suo trasporto, su un artistico vascello in legno, realizzato a modello dell’imbarcazione che nella seconda metà del 500’ trasportò la reliquia da Messina a Palmi.

Il trekking urbano si conclude nella Villa “G. Mazzini” da cui si ammirerà il Tramonto sulle Isole Eolie. Si tratta di un giardino storico realizzato nell’800’. Interamente affacciato sul mare, è uno straordinario balcone sul Tirreno, lo spettacolo che si gode risulta di tale bellezza da essere tutelato da apposito vincolo paesaggistico fine dagli anni 20 dello scorso secolo. All’interno della Villa sono presenti importanti opere d’arte, aree giochi e punti ristoro.  

Durante la visita i partecipanti potranno assistere ad eventi musicali e culturali, concerti di fisarmonica, violoncello, spettacoli teatrali.

CENA

Al termine di questa fase di visite guidate, seguirà il tempo libero da dedicare alla cena. E’ possibile, chiedendo agli accompagnatori, aderire ad un menu turistico pensato esclusivamente per i partecipanti al viaggio. La cena che richiama piatti della tradizione, prevede pietanze pensate per celebrare la Varia e le Corporazioni, si tratta di piatti unici a base di pesce e dei prodotti del Territorio, da consumare nei localini tipici del centro storico, accompagnati da degustazione di vini e dolci, uno straordinario viaggio enogastronomico appositamente dedicato ai partecipanti de Il Treno degli Dei.

Al termine della cena i partecipanti potranno immergersi liberamente nel clima festoso della Città, tra luci, musica e spettacoli, potranno partecipare ai riti della Festa ed alle feste di Corporazione che si svolgono nei diversi quartieri, degustare gelati e granite nei locali convenzionati.

Alle ore 23:30 c.a., dopo un’ultima sorpresa a cura delle guide, i partecipanti saranno accompagnati in stazione con il navetta turistica gommata.

La ripartenza del convoglio storico in direzione Lamezia Terme Centrale – Paola, è prevista alle ore 00.12

EVENTI SERALI A PALMI ORGANIZZATI NELL’AMBITO DELL’ARRIVO DEL TRENO STORICO

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